Lutto nel giornalismo, addio ad Angelo Sindoni
È morto all'età di 80 anni Angelo Sindoni, intellettuale, storico e giornalista. Già presidente dell’Unione stampa cattolica era stato componente giornalista del Tribunale di Palermo per le vertenze degli iscritti all'Ordine.
Laureato con lode in Lettere Moderne, ha vinto subito una borsa di studio biennale in Storia contemporanea (la prima in Sicilia). Docente in quiescenza, già prorettore al Patrimonio Storico Letterario ed Artistico dell'Università di Messina, ha insegnato Storia moderna e Storia contemporanea in varie università italiane compreso l'Ateneo di Messina. Iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 1968, ha collaborato con varie testate regionali e nazionali (tra cui l'Osservatore Romano) ma è stato anche direttore responsabile di alcuni periodici.
Sindoni è stato autore di circa duecento pubblicazioni scientifiche. Tra gli argomenti oggetto dei suoi studi il periodo dal Cinquecento fino ai nostri giorni, in particolare sulla Sicilia, sul Mezzogiorno, sull’Italia dal Sette al Novecento. È stato direttore del Centro studi sulla criminalità mafiosa e ha promosso iniziative di educazione antimafia organizzando manifestazioni culturali come il Convegno “Cattolici, Chiesa e mafia. Aspetti storici, politici e religiosi” nel 2003, con relazioni anche di prelati e di politici nazionali.
Ai familiari le condoglianze da parte dell'Ordine dei giornalisti Sicilia.