Palermo anni '70 nel libro di De Nicola, presentazione all'Ordine
I ragazzi del bar Luana, per comprendere un mondo, un periodo una città. Il romanzo di Fabrizio De Nicola, edito da Novantacento, è il tema di un evento culturale che sarà ospitato presso la sede dell'Ordine dei giornalisti Sicilia, in via Bernini a Palermo, mercoledì 14 settembre a partire dalle 18. Con l'autore dialogheranno il presidente dell'Odg Roberto Gueli e la giornalista Nadia La Malfa.
Protagonista del libro è Maurizio, un ragazzo siciliano di buona famiglia, con un’insaziabile sete di sapere e la volontà di essere protagonista del proprio tempo, manifesto di grandi cambiamenti. Attraverso lo sguardo lucido e disincantato del giovane, il lettore è trascinato nella Palermo degli anni '70, nei suoi luoghi affascinanti eppure soffocati da profonde ingiustizie. La lotta armata, la droga, la mafia, un gruppo di amici stretti da un legame antico e all’apparenza indissolubile, le cui scelte metteranno a dura prova fino al tragico epilogo. Sullo sfondo, un’Europa i cui echi del '68 si respirano per le strade e il desiderio di Maurizio di attingerne a piene mani. Un viaggio in autostop, percorso di crescita tra scoperte e disinganni da non cui non si potrà più tornare indietro.
I ragazzi del Bar Luana è il racconto dei giovani di ieri e degli adulti di oggi, di chi non ce l’ha fatta e chi, nonostante tutto, ha saputo trovare il modo e il coraggio di rimanere fedele ai propri valori e a se stesso. Il libro tratta con estrema naturalezza temi come l’amicizia e i rapporti umani, in un contesto temporale in cui la ribellione dei giovani era la consuetudine. Una storia che prende ispirazione dalle vicende reali di cui spesso si sente parlare anche al giorno d’oggi e casi che affollano la cronaca. Fabrizio De Nicola, palermitano, 65 anni, è un manager della sanità ormai da qualche anno. Ha lavorato a Trapani, Palermo e Catania, dirigendo alcune tra le più importanti aziende sanitarie e ospedaliere di Sicilia. Di formazione giuridica, comincia la sua carriera nella Guardia di Finanza, per poi lavorare per qualche anno nel settore bancario.
Protagonista del libro è Maurizio, un ragazzo siciliano di buona famiglia, con un’insaziabile sete di sapere e la volontà di essere protagonista del proprio tempo, manifesto di grandi cambiamenti. Attraverso lo sguardo lucido e disincantato del giovane, il lettore è trascinato nella Palermo degli anni '70, nei suoi luoghi affascinanti eppure soffocati da profonde ingiustizie. La lotta armata, la droga, la mafia, un gruppo di amici stretti da un legame antico e all’apparenza indissolubile, le cui scelte metteranno a dura prova fino al tragico epilogo. Sullo sfondo, un’Europa i cui echi del '68 si respirano per le strade e il desiderio di Maurizio di attingerne a piene mani. Un viaggio in autostop, percorso di crescita tra scoperte e disinganni da non cui non si potrà più tornare indietro.
I ragazzi del Bar Luana è il racconto dei giovani di ieri e degli adulti di oggi, di chi non ce l’ha fatta e chi, nonostante tutto, ha saputo trovare il modo e il coraggio di rimanere fedele ai propri valori e a se stesso. Il libro tratta con estrema naturalezza temi come l’amicizia e i rapporti umani, in un contesto temporale in cui la ribellione dei giovani era la consuetudine. Una storia che prende ispirazione dalle vicende reali di cui spesso si sente parlare anche al giorno d’oggi e casi che affollano la cronaca. Fabrizio De Nicola, palermitano, 65 anni, è un manager della sanità ormai da qualche anno. Ha lavorato a Trapani, Palermo e Catania, dirigendo alcune tra le più importanti aziende sanitarie e ospedaliere di Sicilia. Di formazione giuridica, comincia la sua carriera nella Guardia di Finanza, per poi lavorare per qualche anno nel settore bancario.