Peppino Impastato ucciso 45 anni fa, il ricordo dell'Ordine

Sono passati 45 anni da quel 9 maggio 1978, giorno in cui fu ritrovato il corpo di Giuseppe Impastato sulla linea ferroviaria nei pressi di Cinisi. Peppino fu ucciso, la verità giudiziaria emerse in ritardo. Ucciso soprattutto per il fastidio che recava ai boss locali con la sua attività giornalistica, con la satira, con la cronaca, con Radio Aut. Attività giornalistica, anche questa, riconosciuta in ritardo con un tesserino (nella foto sopra) consegnato post mortem.
Peppino Impastato è ricordato nella mostra permanente "Il giornalismo che non muore", in memoria degli otto giornalisti uccisi dalla mafia, esposta nella sede dell'Ordine dei giornalisti Sicilia in via Bernini a Palermo.