Portavoce gratis a Castelvetrano, l'Ordine: determina offensiva da ritirare
È offensiva della dignità professionale e umana la determinazione dirigenziale n. 3 del 20 gennaio 2022 con la quale viene indetto dal Comune di Castelvetrano un “avviso pubblico per il conferimento a soggetto estraneo all'amministrazione, tramite nomina fiduciaria, dell’incarico di portavoce del sindaco e della Giunta a titolo gratuito”. Motivo per cui l'Ordine dei giornalisti di Sicilia sollecita il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano a ritirare immediatamente il provvedimento in autotutela.
L’avviso pubblico emanato dal Comune trapanese e redatto con dovizia di particolari - dettagli anche minimi vengono precisati nelle “modalità di espletamento” e nei “requisiti richiesti” - non solo tradisce lo spirito della legge 150 del 2000 (perché viene confuso il ruolo di portavoce con quello dell’addetto stampa) ma contiene anche evidenti violazioni etiche che mortificano il lavoro giornalistico.
L’Ordine dei giornalisti Sicilia si trova, purtroppo, costretto a dover stigmatizzare ancora una volta disposizioni di questo genere che ledono la dignità di un'intera categoria professionale. Non è derogabile mai, in nessun caso, il principio sancito dalla Costituzione secondo cui il lavoro si paga e ci sorprende negativamente vedere questo principio calpestato da una determina firmata da un dirigente comunale e avallata dal sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano.
Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti Sicilia, invitando il Comune di Castelvetrano a ritirare la determina, auspica inoltre che le istituzioni tutte possano prendere atto dell’importanza cruciale del diritto all’informazione in una società democratica, diritto che - non ci stancheremo mai di ripetere - è sancito dall’articolo 21 della Costituzione.