Premio Francese, il bando di concorso per le scuole

PREMIO GIORNALISTICO MARIO E GIUSEPPE FRANCESE XXIV Edizione 2022 Concorso riservato agli Istituti Superiori L'Ordine dei Giornalisti di Sicilia, in collaborazione con le associazioni “Libera”, “Uomini del Colorado” e la sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di cinema, organizza la nuova edizione 2022 del Premio giornalistico MARIO E GIUSEPPE FRANCESE, nato nel 1993 con l’intento di onorare la memoria del valoroso cronista di giudiziaria del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia il 26 gennaio del 1979. Francese, giornalista d'inchiesta, prima di tutti raccontò l'ascesa della mafia di Totò Riina, pagando con la vita il suo impegno e le sue intuizioni professionali. Obiettivi Nell’ambito del Premio Francese, l’Ordine dei giornalisti da anni ha aperto le porte alla scuola, proprio per dare voce alle nuove generazioni nel segno dell’esempio e della “lezione” professionale di Mario Francese e stimolare la curiosità dei ragazzi e la voglia di raccontare la realtà che li circonda, attraverso varie forme espressive e format quali: audio, video, scrittura, fotografie. Un interesse, quello dei ragazzi, che tante volte si è espresso in forma “cinematografica”, con la realizzazione di audiovisivi di pregevole fattura. Per questo motivo l’Ordine dei giornalisti di Sicilia, insieme con le associazioni Libera, Uomini del Colorado e la sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, hanno deciso già dalla precedente edizione del Premio Mario e Giuseppe Francese, nel 2020, di lanciare nuove sfide creative, con un concorso audiovisivo dedicato alla produzione di cortometraggi, riservato agli studenti delle scuole superiori di secondo grado della Sicilia. Una novità molto apprezzata dagli studenti che hanno partecipato numerosi. Quest’anno si è scelto di continuare su questa linea, puntando ancora sulla realizzazione dei cortometraggi ma anche di mini documentari per ampliare le possibilità espressive dei ragazzi su un tema complesso e impegnativo come quello scelto per questa edizione del Premio Francese. “Il volto della mafia 30 anni dopo le stragi” È questo il titolo del concorso per gli studenti. Le bombe del ’92 hanno squarciato l’anima e le coscienze dell’Italia, rappresentando un punto di svolta. Niente è stato più come prima. Lo Stato dopo una lunga stagione di terrore mafioso e il sacrificio di tante vittime innocenti, è passato al contrattacco. La mafia ha subito duri contraccolpi, capi, boss di spicco, sicari sono stati arrestati, ma Cosa nostra non è stata sconfitta, ha cambiato strategia, si è resa invisibile. Cosa resta 30 anni dopo Capaci e Via D’Amelio? Qual è la percezione della mafia oggi? Esiste? Come agisce? Dove? Fa paura? Domande che rappresentano una prova per tutti noi, e a cui i ragazzi potranno rispondere utilizzando un linguaggio per immagini che conoscono molto bene. Grazie all’uso degli smartphone, infatti, è diventata consuetudine per loro raccontarsi e raccontare il mondo che li circonda attraverso i video. Realizzare un “corto” o un mini documentario può rappresentare perciò un modo nuovo per mettersi alla prova e guardarsi dentro. Una bella sfida creativa. Sostegni L’Ordine dei giornalisti di Sicilia, il coordinamento di Palermo dell’associazione Libera, l’associazione “Uomini del Colorado” e la sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia si impegnano a supportare gli studenti promuovendo incontri con i giornalisti, con i protagonisti della lotta alla mafia e i familiari di vittime innocenti. Verranno inoltre messi a disposizione degli studenti dei tutorial, curati da giornalisti, per fornire un supporto tecnico su come si realizza un “corto” o un documentario, come si costruisce una sceneggiatura, come si muove il mondo dell’informazione davanti a grandi eventi come una strage. Tutorial che saranno inseriti nei canali social e nella pagina Youtube del Premio. Chi può partecipare Il concorso è aperto alle scuole secondarie di secondo grado. Ogni scuola può partecipare al concorso con più gruppi, inoltre potranno partecipare scuole unite in rete, studenti appartenenti a classi diverse, e/o scuole diverse. È permesso avvalersi di competenze e professionalità esterne alla scuola, quale supporto per la realizzazione del progetto. Condizioni di ammissione alla selezione Iscrizione al concorso Le scuole che vorranno partecipare al concorso devono mandare la loro adesione entro e non oltre il 28 febbraio 2022. Basterà inviare via mail una lettera firmata dal Dirigente scolastico o del responsabile del gruppo, se esterno alla scuola, all'indirizzo mail odgsicilia@gmail.com Ogni cortometraggio o mini documentario dovrà essere corredato da una scheda con titolo dell’elaborato, nome della scuola, classe e sezione, elenco degli studenti che hanno realizzato il lavoro. Il materiale prodotto deve essere inviato, tramite Wetransfer o similari, entro e non oltre il 15 aprile 2022 via mail all'indirizzo odgsicilia@gmail.com Commissione giudicatrice Tutti i lavori trasmessi entro la data prevista dal regolamento, saranno giudicati da una commissione di esperti presieduta dal giornalista Ivan Scinardo, direttore della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia-Scuola nazionale di cinema. La commissione sceglierà, a proprio insindacabile giudizio, i migliori elaborati che saranno premiati con riconoscimenti nell’ambito della manifestazione del Premio Mario e Giuseppe Francese. Premi Il miglior elaborato riceverà un premio in denaro di 500 euro per l’acquisto di attrezzature per le attività scolastiche. Roberto Gueli
Con l’uccisione del cronista del Giornale di Sicilia, nel gennaio 1979, i corleonesi di Totò Riina iniziano la scalata ai vertici di Cosa nostra, mettendo a ferro e fuoco Palermo e la Sicilia, uccidendo chiunque provasse ad opporsi. Sono caduti uno dopo l’altro magistrati, poliziotti, carabinieri, giornalisti, medici, imprenditori, politici. Un numero impressionante di vittime fino alle stragi del 1992-93. Come vivono oggi le nuove generazioni il racconto di quegli anni? Cosa sanno delle tante vittime innocenti della mafia? Quest’anno c’è un motivo in più di riflessione, ricorrendo il trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Dal punto di vista giornalistico un grande appuntamento per capire come è cambiata l’Italia e cosa è cambiato nelle coscienze dei cittadini, soprattutto dei giovani.
Consegna materiale
Delle speciali targhe saranno assegnate anche ad altri lavori ritenuti meritevoli dalla commissione esaminatrice nel corso della manifestazione del Premio che si terrà entro la prima metà del mese di maggio 2022
Gli elaborati premiati saranno promossi attraverso i canali di informazione dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, di emittenti e testate giornalistiche che con esso collaborano nell’ambito del Premio Francese e mediante i canali comunicativi dell’Associazione Libera.
Gli studenti premiati avranno inoltre la possibilità di partecipare a giornate formative e informative presso la Scuola di cinema di Palermo e saranno coinvolti nelle attività del coordinamento di Libera Palermo sui beni confiscati alle mafie.
Presidente Ordine dei giornalisti di Sicilia